Sativa, indica, ruderalis. Effetti sull’organismo in base alla varietà e alla genetica.

La pianta della canapa ha 3 varietà: sativa, indica e ruderalis. Nella diretta di oggi parliamo di quali effetti possiamo aspettarci sul nostro organismo in base alla varietà e anche alla genetica.

Nella diretta di oggi alle 16,00 ne parliamo con Giuseppe Palumbo esperto di canapa e di coltivazione.

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Come abbiamo già approfondito in una delle precedenti dirette, la pianta della canapa ha tre diverse varietà: 

• sativa;
• indica;
• ruderalis.

Da queste varietà è possibile ottenere genetiche differenti. La varietà è il ceppo della pianta, quindi il suo genoma. Una varietà può essere a predominanza indica, sativa o un 50/50. La genetica, invece, è l’ibrido in sé, l’incrocio di due fenotipi che possono essere anche della stessa pianta, che il breeder vuole ricreare con le stesse caratteristiche.

Sul nostro organismo che effetti hanno le differenti varietà e genetiche?

Interagiscono entrambe con il nostro sistema endocannabinoide, presente nel nostro organismo e che produce già in sé dei cannabinoidi. Quando noi assumiamo della canapa stiamo andando a ricreare un contatto tra il sistema endocannabinoide e i cannabinoidi che stiamo assumendo.

Ci sono verità e genetiche tossiche per l’uomo?

No, perché il nostro organismo conosce e utilizza già endocannabinoidi e quelli che vengono assunti tramite la pianta non possono essere dannosi. Tuttavia è importante consumare canapa proveniente da colture controllate e biologiche per assicurarsi che il prodotto che si assume sia sicuro per l’organismo. 

I produttori devono essere in gamba e conoscere bene tutte le fasi della lavorazione della pianta, prestare attenzione ai parassiti (bruchi) durante la crescita outdoor e alle muffe durante l’essiccazione. 

Come sapere se un’infiorescenza di canapa legale è sana e non ha muffe, parassiti?

Nel momento in cui ho un fiore davanti bisogna considerare:

• l’aroma;
• la compattezza;
• il colore;
• il profume;
• i valori dei cannabinoidi.

Sia per le varietà indiche che sative la cannabis si differenzia in due grosse famiglie, le haze cioè le varietà sative, come hamnesia haze, lemon haze, super silver haze e le varietà indiche come le kush che sono di matrice prevalentemente indiana, afgana, libanese. Le haze invece si sviluppano in Nord America e Brasile, climi più temperati. 

In base alla varietà e alla genetica possiamo capire qual è la migliore infiorescenza per le nostre esigenze, ad esempio durante il giorno è più consigliabile una sativa, una haze perché dà degli effetti stimolanti. C’è un uplifting, voglia di creare e mettersi in movimento. Invece le varietà kush, le indiche hanno un effetto e un sapore diverso, quasi opposto perché hanno un forte effetto analgesico e antinfiammatorio. Sono varietà preferibilmente da consumare la sera.

Poi ci sono varietà 50/50 che provocano un effetto più bilanciato, sono varietà ibride ottime per chi non sa consumare.

Le varietà che hanno predominanza indica si trovano nella maggioranza dei casi in infiorescenze che contengono > 0,6% THC. Se le si ricrea legalmente a livello organolettico sono simili ma come effetti non sarà la stessa cosa.

Ad esempio se consumo una haze di canapa legale devo sentire i classici toni delle haze, cioè una nota molto frizzantina e le infiorescenze hanno calici importanti e pistilli arancioni. Invece una kush legale presenta un aroma di pino e limone, sono bouquet molto particolari.

Quale varietà e genetica scegliere se ci si trova in un paese dove è legale il THC? 

Dipende dalle esigenze, ad esempio se è giorno e voglio essere creativo, scelgo la haze, però non vale per tutti ad esempio si potrebbe scegliere di assumere varietà indiche anche di giorno se si soffre di un dolore cronico.

Se siamo in un paese dove questa attività è legale, come riconosciamo le varietà? Le varietà sative hanno una nota inconfondibile, calici voluminosi e pistilli arancioni, mentre le varietà indiche hanno fiori più piccoli, compatti e meno voluminosi e una nota inconfondibile di pino, limone, diesel e benzina nel retrogusto. Le haze hanno degli aromi molto più fruttati, es. amnezia haze ha un aroma molto dolce, profumo fruttato.